Le alunne e gli alunni della 4^A e 5^D Biotecnologie Ambientali, hanno organizzato un’interessante videoconferenza con un esperto delle tematiche relative al ciclo integrato dell’acqua, l’Ing. Chimico Fabrizio Dell’Anna, Responsabile Coordinamento e Sviluppo Tecnico Progetti Ricerca e Sviluppo dell’Acquedotto Pugliese.
All’ingegnere gli studenti hanno posto diverse domande sull’applicazione di innovazioni tecnologiche per lo smaltimento sostenibile delle acque reflue, e sulle possibilità di ricavare, dai processi di depurazione, materie prime seconde per un’economia circolare.
L’Acquedotto Pugliese, gestore anche degli impianti di depurazione reflui, conduce da anni importanti sperimentazioni, come il progetto Re-Water Interreg Italia-Grecia, che hanno come obiettivo, quello di ridurre l'impatto sull’ecosistema marino, dove giungono gli effluenti dei depuratori.
Altre linee di ricerca sono orientate a riutilizzare le acque reflue depurate, ad esempio in campo irriguo, riducendo così l’approvvigionamento idrico di acque potabili dalle falde, sempre più a rischio di prosciugamento.
Inoltre, dai rifiuti che si ottengono dal trattamento dei reflui, come i fanghi, la sabbia e gli olii, spesso destinati a finire in discariche o inceneritori ad alto impatto ambientale, si possono ricavare diverse risorse come: Biogas, biolubrificanti, cellulosa , biofuel, ammendanti, gesso di edificazione, idrogeno , …. utilizzabili in sostituzione di risorse naturali non rinnovabili , oramai in esaurimento.
Si ringrazia l’ing. Dell’Anna per la stimolante e ricca trattazione della tematica, oggetto di studio delle discipline di indirizzo di Biotecnologie Ambientali e rientrante anche nell’ambito dell’Educazione civica.