Ritratti in versi- classe 4CBS
È possibile coniugare lo studio della Letteratura italiana a qualche sano e fantasioso esercizio di scrittura creativa?
Certamente sì. Basta prendere come modello dei grandi autori, applicare le competenze letterarie apprese e provare ad attualizzare forme espressive e contenuti.
È così che hanno lavorato gli studenti della 4CBS, guidati dalla professoressa Alessandra Tamborrino, immaginando di “scattarsi un selfie” in versi, realizzando cioè il proprio autoritratto sotto forma di sonetto, un po’ come fecero Vittorio Alfieri nel 1786, l’allora sedicenne Alessandro Manzoni nel lontano 1801 e Ugo Foscolo nel 1802.
Nelle loro poesie gli studenti hanno saputo creare un sistema di semplici parole che riuniscono in sé ritmo, significato, immagini, suoni, suggestioni realizzando così piccoli capolavori, artistici e comunicativi .
L’attività, prevista nell’ambito delle attività avviate per il potenziamento delle abilità di scrittura finalizzate all’Esame di Stato, ha coltivato il gusto del bello attraverso la poesia, ha favorito l’apprendimento cooperativo e ha consentito ai ragazzi di acquisire nuove modalità espressive. Inoltre gli studenti sono stati centrali sia nella fase della lettura delle poesie sia in quella più creativa.